Scadenza del 16 Settembre 2020

DICHIARAZIONI DEI REDDITI 2020 PERSONE FISICHE – Versamenti Imposte (contribuenti NON titolari di partita Iva e soggetti che NON hanno usufruito della proroga Dpcm del 27 giugno 2020)

16 Settembre 2020 in Scadenze

I Titolari di partita Iva NON Isa, tenuti ad effettuare i versamenti risultanti dalle dichiarazioni dei redditi annuali delle persone fisiche, delle società di persone e degli enti ad esse equiparati e dell'Irap (Modelli REDDITI Persone Fisiche 2020 e REDDITI SP Società di persone ed equiparate 2020 e dichiarazione IRAP 2020) che hanno scelto il pagamento rateale ed hanno effettuato il primo versamento entro il 30 giugno 2020, devono effettuare il versamento della 4° rata:

  • delle imposte risultanti dalle dichiarazioni annuali a titolo di saldo per l'anno 2019 e di primo acconto per l'anno 2020,
  • del saldo IVA relativo al 2019 risultante dalla dichiarazione IVA annuale, maggiorata dello 0,40% per mese o frazione di mese per il periodo 16/03/2020 – 30/06/2020

con applicazione degli interessi nella misura dello 0,83%.

Per coloro che hanno effettuato il primo versamento entro il 30 luglio 2020 avvalendosi della facoltà prevista dall'art. 17, comma 2, del D.P.R. n. 435/2001, si tratta del versamento della 3° rata, dove l'intero importo da rateizzare è preventivamente maggiorato dello 0,40% a titolo di interesse corrispettivo, con applicazione degli interessi nella misura dello 0,51%.

 

Per i contribuenti NON titolari di partita Iva, inclusi coloro che partecipano in attività economiche per le quali NON sono stati approvati gli indici sintetici di affidabilità, che hanno effettuato il primo versamento entro il 30 giugno 2020 devono versare la 4° rata delle imposte risultanti dalle dichiarazioni annuali, a titolo di saldo per l'anno 2019 e di primo acconto per l'anno 2020, con applicazione degli interessi nella misura dello 0,99%

Si tratta sempre della 4° rata maggiorata dello 0,40% a titolo di interesse corrispettivo, con applicazione degli interessi nella misura dello 0,66%, anche per gli stessi soggetti che hanno effettuato il primo versamento entro il 30 luglio.